Lo “stato sciamanico” di coscienza non va confuso con stati meditativi profondi o altri stati alterati di coscienza. Oggigiorno ci sono molte pratiche olistiche che propongono, confondendo i praticanti che sono seriamente intenzionati a comprendere e praticare lo sciamanesimo, “viaggi sciamanici” tramite meditazioni, induzione di stati ipnotici, stati di sub-coscienza o intra-psichici, talvolta provocati con strumenti potenzialmente molto pericolosi (ad esempio, l’uso di sostanze psicoattive o di piante di potere).

Il viaggio sciamanico è un viaggio estatico e come strumento di acquisizione di conoscenze e poteri ha intenzionalità e motivazioni unici che lo contraddistinguono da altre pratiche apparentemente similari.

Lo stato sciamanico di coscienza viene da noi facilitato col solo uso dei tamburi, sonagli o altri strumenti suonati in una specifica modalità. Non basta saper suonare un tamburo per aprire il portale degli spiriti, facilitare l’entrata in uno stato di coscienza sciamanico da parte dei partecipanti, proteggere il viaggio da eventuali spiriti non benevolenti che si possono incontrare nella realtà non ordinaria, e favorire l’integrazione e stabilizzazione dell’esperienza al ritorno. Guidare una persona nell’esplorazione di stati di coscienza non ordinari, soprattutto se principiante, richiede anni di esperienza per garantire la protezione e la sicurezza del praticante e al tempo stesso sostenere l’apertura verso la visione chiara e consapevole degli spiriti, affinché l’esperienza possa essere comprensiva e conclusiva.

Il Viaggio sciamanico è una esperienza di auto-consapevolezza. Ciascuno apprende da sé come muoversi nella realtà non ordinaria per incontrare i propri spiriti alleati, risorse preziose che ci aiutano ad ampliare le nostre conoscenze e a crescere umanamente e spiritualmente.

Sconsiglio vivamente, se si approccia per la prima volta questa esperienza, di farlo da soli anche se supportati da basi musicali pre-registrate finalizzate al viaggio sciamanico (in commercio vi sono diversi CD con il tambureggiamento o ritmi prodotti con vari strumenti per il “viaggio sciamanico”).

Le prime volte è meglio affidarsi ad un operatore competente.

È una persona di conoscenza e potere.

Usa materiali di potere e mette la propria conoscenza al servizio altrui.

Sa che l’amore è il principio organizzatore dell’universo.

Sa che la creazione non è completa: aiutiamo a sognare che il mondo esiste.

È colui che non ha lasciato il giardino, non è separato dalla natura.

Sa che tutto è permeato di spirito, di vita.

Vede il principio organizzatore dell’universo, gli archetipi.

È al servizio del bene di tutti gli esseri e della Terra.

Ha un alto senso dell’etica: agisce per intenzione.

Incontra e affronta l’ombra, sia personalmente che collettivamente.

Supporta e crea uno spazio sacro.,

Anche con l’intenzione, non aspetta il risultato, non c’è attaccamento al risultato.

Sa che il potere può curare oltre che distruggere, e lo usa con saggezza.

Sa lavorare nella fonte: l’energia.

Sa che siamo qui non solo per coltivare mais, ma anche per coltivare la saggezza.

Sa che essere presente con consapevolezza può cambiare il mondo.

Vive in sincronia, qui e ora.

Vive in modo impeccabile.

Sa che se non lo impari, ti sposi (sposato all’insegnamento) o ti arriva come destino.

Sa che il pensiero dirige l’energia – l’energia dirige la materia.

Sa che la volontà è il controllo e che l’intenzione è arrendersi.

Comprende che l’universo è benigno, non predatore.

Sostiene che l’universo cospira al nostro favore.

Sa che “La realtà è quei miti che ancora non possiamo vedere”.

Conosce l ‘“intento” di raffermarsi con la natura e gli eventi sincronici (segnali, presagi).

Sa che quando chiami lo spirito, lo spirito risponde e che quando lo spirito chiama, devi rispondere.

Iniziare un percorso sciamanico significa in primo luogo intraprendere un sentiero di libertà. Lo sciamanesimo permette di percepire se stessi come parte del creato, e tutto l’universo come una estensione del se.

Questa consapevolezza espande la mente, permettendo di vivere in armonia con il mondo.

Con la pratica sciamanica si accede al mondo dello spirito, una dimensione che può essere esplorata mediante uno stato non ordinario di coscienza indotto dal ritmo del tamburo.

Questo metodo semplice, immediato e sicuro espande la nostra percezione, permettendoci di attingere allo sconfinato potere dello spirito per ottenere guarigione spirituale per se stessi e per gli altri.

Si, non ci sono controindicazioni, tutti possono partecipare alla esperienza del viaggio sciamanico e incontrare i propri spiriti alleati.

Un’ esperienza di gruppo è molto più potente, perché l’energia sprigionata è molto più forte.

Una parte fondamentale è la condivisione delle esperienze, questo permette ai partecipanti di comprendere ciò che è stato sperimentato.

Comunque tutti i seminari sono a numero chiuso, in modo di poter seguire tutti i presenti con la massima attenzione e dedizione.

No. Ci tengo molto a precisare che in tutti i miei seminari non vengono mai utilizzate piante psicoattive o sostanza psicotrope.

La trance viene indotta in modo naturale solo con il suono del tamburo.

Le culture sciamaniche credono che quando si nasce, lo spirito di almeno un animale di potere o spirito guardiano si offra volontariamente di restarci a fianco per mantenerci sani a livello emotivo e fisico e per proteggerci dai pericoli. Probabilmente conosci il concetto di “angelo custode”, il quale ha un ruolo simile a quelli dei nostri animali di potere, totem o guardiani.

I nostri animali di potere e spiriti guardiani ci affiancheranno ad ogni passo del cammino, circondandoci di amore quando dobbiamo affrontare momenti di grande difficoltà.

L’identità dell’animale totem o dello spirito aiutante potrebbe sorprendervi, perché spesso poniamo dei limiti alla nostra immaginazione intentando collegarci con determinati spiriti noti nella cultura popolare, ma come a tante persone che ho conosciuto facendo questo cammino, c’è chi ha trovato creature quali un polpo, un’ostrica, un topo, un unicorno, un drago, persino un dinosauro…, non ci sono limiti per trovare uno spirito alleato, perché se inesistente per la nostra realtà ordinaria, possiamo trovare tutti loro nella nostra realtà dell’anima, dove non abbiamo limiti.

Gli animali di potere hanno doni individuali per condividere con voi, vi suggerisco di chiedergli perché si è presentato nella vostra vita, perché lo sciamanesimo è una pratica fondata sulla rivelazione diretta, se volete conoscere i doni e insegnamenti del vostro animale di potere, chiedeteglieli.

Essere sciamani, è secondo la mia visione uno stile di vita. Grazie al corso base i partecipanti impareranno ad entrare in contatto con le loro guide spirituali (animale totem, maestri spirituali). In questo seminario si apprendono solo le basi dell’arte sciamanica; posso offrire successivamente percorsi avanzati per imparare tecniche avanzate di sciamanesimo (ricupero dell’anima, l’estrazione di un ente o spirito invadente, l’accompagnamento dei defunti, ecc..)

E’ una pratica spirituale e un modo di vita, tutti possono intraprendere questo percorso a prescindere dal proprio credo religioso, perché talmente antico che è la base di tutte le religioni contemporanee.

Il tipo di sciamanesimo che propongo è molto amplio, dal core shamanism, o sciamanesimo transculturale, sciamanesimo celtico, dei Laka, sciamanesimo andino, centroamericano, sudamericano, tolteca, uno sciamanesimo multietnico, perché esiste un filo che unisce tutti i popoli e anche la saggezza ancestrale.

Senza dubbi, una volta che la persona ha imparato a fare il viaggio sciamanico, ed ha incontrato le proprie guide spirituali, consiglio vivamente di proseguire con i corsi avanzati.

Le culture sciamaniche credono che quando si nasce, lo spirito di almeno un animale di potere o spirito guardiano si offra volontariamente di restarci a fianco per mantenerci sani a livello emotivo e fisico e per proteggerci dai pericoli. Probabilmente conosci il concetto di “angelo custode”, il quale ha un ruolo simile a quelli dei nostri animali di potere, totem o guardiani.

I nostri animali di potere e spiriti guardiani ci affiancheranno ad ogni passo del cammino, circondandoci di amore quando dobbiamo affrontare momenti di grande difficoltà.

L’identità dell’animale totem o dello spirito aiutante potrebbe sorprendervi, perché spesso poniamo dei limiti alla nostra immaginazione intentando collegarci con determinati spiriti noti nella cultura popolare, ma come a tante persone che ho conosciuto facendo questo cammino, c’è chi ha trovato creature quali un polpo, un’ostrica, un topo, un unicorno, un drago, persino un dinosauro…, non ci sono limiti per trovare uno spirito alleato, perché se inesistente per la nostra realtà ordinaria, possiamo trovare tutti loro nella nostra realtà dell’anima, dove non abbiamo limiti.

Gli animali di potere hanno doni individuali per condividere con voi, vi suggerisco di chiedergli perché si è presentato nella vostra vita, perché lo sciamanesimo è una pratica fondata sulla rivelazione diretta, se volete conoscere i doni e insegnamenti del vostro animale di potere, chiedeteglieli.