Gli sciamani andini del Perù fanno risalire le loro origini spirituali ai primi popoli che si stabilirono ai piedi dell’Himalaya quasi 50.000 anni fa. I migranti dalla valle dell’Indo nelle regioni nord-occidentali dell’Asia meridionale (l’attuale Pakistan) furono tra i primi guaritori ad attraversare lo stretto di Bering dalla Siberia dopo l’ultima era glaciale, ed erano conosciuti come Laika, i guardiani dell’antica terra.

Questi sciamani hanno avuto un’esperienza diretta con la natura energetica della realtà. Hanno capito che il mondo materiale è un’espressione di un regno energetico più sottile con cui interagiamo in ogni momento. Hanno imparato a sognare che il loro mondo sarebbe stato all’interno di questo regno, al fine di partecipare alla creazione e all’amministrazione del mondo, quello che vediamo anche è, che rispettavano tutte le manifestazioni della natura.

Oggi rimangono pochi sciamani tradizionali. Con l’invasione della civiltà, la generazione più giovane è più interessata ad esplorare le nuove entusiasmanti opzioni a loro disposizione. Ma lo spirito lavora in modi misteriosi, e con il declino delle culture sciamaniche tradizionali, un numero crescente di rifugiati dalla società moderna, stanchi del mondo di oggi, sta trovando una strada per lo sciamanesimo moderno.